public/

Conforti: Il complotto... Una delle tante illazioni

A scrivere le ultime battute della turbolenta competizione elettorale, che ha animato la nostra cittadina negli ultimi due mesi, è stato il candidato sindaco di "Noci Officina Civica": Paolo Conforti. Il responso delle urne lo ha voluto terzo classificato con 2615 preferenze; il risultato è stato giudicato un ottimo punto di partenza da Conforti che, in occasione del comizio di ringraziamento convocato per la serata di lunedì 2 luglio in Piazza Garibaldi, ha tracciato le prospettive future del movimento e  cercato di far chiarezza sul presunto e mormorato “inciucio” con Nisi.

“La prima competizione elettorale ha decretato il ballottaggio tra i due candidati Liuzzi e Nisi; usciti sconfitti ma a testa alta dalla tornata, abbiamo maturato le nostre valutazioni in condizioni di assoluta libertà. Da una parte, l’atteggiamento di Nisi che aveva sino a quel momento legittimato la nostra forza e costruito la propria identità senza infangare quella altrui; dall’altra Liuzzi e la sua coalizione che non hanno perso occasione per screditarci, utilizzando termini alle volte poco consoni e ai limiti della legalità - ha dichiarato Conforti dal palco, aggiungendo - Si invitava addirittura, il nostro elettorato a redimersi! e ancora adesso, ad urne chiuse, si continua ad offendere ed avanzare illazioni, come quella ormai risaputa del presunto accordo sottobanco che mi avrebbe legato a Nisi".

"Gli elettori di Noci Officina civica rappresentati dal sottoscritto non sono stati costretti a votare alcuno, né ho siglato alcun accordo con il sindaco Nisi; semplicemente, ognuno di noi ha preso cognizione dell’atteggiamento di ambo le fazioni politiche e agito di conseguenza - ha proseguito il candidato Sindaco - Ci siamo sentiti presi in considerazione da Nisi ed attaccati senza ritegno da Liuzzi; di seguito, abbiamo espresso il nostro voto. I risultati dimostrano che una buona fetta di elettori si è orientata verso Nisi, una minoranza ma pur sempre una parte di noi, ha scelto invece di appoggiare il progetto di Liuzzi. Questo basti a far comprendere come non ci sia stato alcun tipo di accordo né ho pilotato la mia fazione a scegliere uno fuorché l’altro. A Nisi, il merito di aver conquistato il consenso del nostro elettorato". In conclusione: "Ciò non significa che accorderemo piena fiducia a Nisi, il mio compito assieme a quello del neoeletto consigliere per Officina Civica Giacomo D’Ambruoso, sarà quello di vigilare l’operato dell’amministrazione ed assicurare la massima trasparenza della vita comunale. Lo faremo per il nostro 22% di consensi e per tutti quelli che si avvicineranno a noi; il nostro cammino politico non si è concluso, ma è appena iniziato. La nostra sconfitta è da imputare all’inesperienza dei nostri candidati, al loro agire pulito e esente da quei meccanismi subdoli cui erano ormai avvezzi gli altri”.

Info notizia

Altre di politica

14 novembre 2024

Mansueto replica: "Lavori su arredo urbano e marciapiedi sfuggiti a molti"

11 novembre 2024

D’Aprile: "Lavorare sulla prevenzione"

Commenta questa notizia